Montgenèvre, decano delle stazioni

La storia del Monginevro

La località di Montgenèvre è nata un giorno del 1907. Cento anni di avvenimenti mondani, manifestazioni sportive, cento anni di complicità, di storia, cento anni di sviluppo che quest'anno saranno celebrati con dignità.

Come immaginare, oggi, scoprendo il villaggio, il fronte innevato, l'half-pipe, il balletto dei portatori, lo spettacolo colorato degli sciatori, che il Monginevro festeggia quest'anno i suoi centotredici anni?

Un'età rispettabile che la vecchia signora indossa senza complicazioni.

Spinto dalle dinamiche dei Giochi Olimpici, nel 2006 si è regalato una seconda giovinezza. E può ricordare, con emozione ma senza nostalgia, i vecchi tempi in cui i circoli chic parigini venivano a mostrarsi sulle sue terrazze.

Fu nel 1895 che lo sci apparve per la prima volta nel villaggio: due ufficiali norvegesi vi fecero una dimostrazione di sci e introdussero i soldati francesi a questa pratica.

Nel 1903, il ministro della Guerra creò la prima scuola di sci a Briançon. Vi si formeranno più di 5000 sciatori militari fino al 1914. Il reggimento contribuirà a diffondere la pratica dello sci tra le popolazioni montane regalando paia di sci agli abitanti delle alte valli.

Molti soldati si trasformeranno anche in osservatori volontari. A quel tempo, abbiamo usato un bastone per bilanciare.

Per fermarci, semplicemente ci lasciamo cadere, una tecnica empirica che rimarrà sotto il nome di Briançonnais stop. L'epopea dello sci viene lanciata nella regione.

La nascita del resort è segnata dall'organizzazione nel villaggio della prima competizione internazionale.

Dal 9 al 13 febbraio 1907, sotto la guida del Club Alpino Francese (CAF), del Touring Club de France e dell'esercito, la stazione ospitò la sua prima gara di salto con gli sci. Circa 3.000 spettatori, comprese diverse delegazioni funzionari, provenienti da Italia, Svizzera, Austria, Svezia e Norvegia, invadono la stazione per applaudire i campioni.

Il norvegese Durban Hansen vincerà la gara di salto traversata di oltre 26 metri. Montgenèvre diventa la prima località francese degna di questo nome. Il periodo tra le due guerre vide una parata d'élite attraverso la stazione dove rentiers e aristocratici si mescolarono a borghesi oziosi.

L'installazione di uno skilift a Prarial nel 1936 accelerò il fenomeno e la pratica dello sci divenne gradualmente un vero e proprio fenomeno sociale.

Negli anni Trenta e Quaranta, il Monginevro è stato l'evento imperdibile del jet-set parigino. Il proprietario del Boeuf sur le toit, un famoso cabaret parigino, il signor Moyses si occupa del Grand Hotel e prosciuga con lui una serie di famosi artisti e scrittori. Durante questo periodo benedetto, nel resort ci siamo imbattuti in Cocteau, Gabin, Colette, Paul Émile Victor e altri Mistinguett ...

1907 concorrenza

Histoire de Montgenèvre - La doyenne des stations © Office de Tourisme de Montgenèvre
Alpini (itatlien) - Concours International 1907 © Office de Tourisme de Montgenèvre
Histoire de Montgenèvre - Concours International 1907 © Office de Tourisme de Montgenèvre
Les Dames se préparent - Concours International de ski 1907
Histoire de Montgenèvre - Arc de triomphe - Concours International de ski 1907
Histoire de Montgenèvre - Concours International de ski 1907
Saut à ski - Concours International de ski 1907
Chasseurs Alpins - Concours International de ski 1907